Si può giocare a tennis dal 6 novembre?

Il nuovo DPCM ha variato ancora scenario e diviso l’Italia in tre parti dal 6 novembre. Ma cosa cambia per chi gioca a tennis?

Come detto, l’ultimo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte introduce significative distinzioni tra regioni a seconda delle situazioni riscontrate finora sul fronte contagi e strutture sanitarie.

Di fatto però zone gialle e arancioni dal 6 novembre non troveranno un quadro molto variato, e resterà la possibilità di praticare “l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”, come specificato nel testo del decreto.

Decreto che però precisa l’impossibilità “nell’uso di spogliatoi interni a detti circoli”, al fine di non creare assembramenti o favorire situazioni di condivisione di spazi chiusi e solitamente ristretti.

Nuovo corso per Giudice Arbitro: formazione per diventare GAAF e GAQR

I campionati regionali sono stati stoppati, ma i tornei di interesse nazionale si giocano ancora. In attesa che l’emergenza rientri del tutto, il Tennis pensa già al 2021 e in particolare alla formazione di nuovi ufficiali di gara. In un periodo più libero da impegni, per la prima volta verrà indetto un corso in modalità “video conferenza”: basterà una buona connessione a internet e un pc per seguire le lezioni e provare a conseguire la qualifica di GAAF (giudice arbitro di affiliato) e quella di GAQR (giudice arbitro quadri regionali)

Il nuovo corso “online” sarà diviso in due moduli: il modulo “A” che consta di 15 lezioni da due ore ciascuno (presenza obbligatoria, due assenze consentite) che permetterà, previo superamento dell’esame finale, di diventare dei giudici di Affiliato abilitati alla direzione di gare quali la serie D, i campionati Under e Veterani e i tornei giovanili.

Nel modulo B (9 lezioni da due ore), cui si potrà accedere facoltativamente, ma se e solo se si supera la prima parte, consentirà di ottenere la qualifica di Giudice arbitro Regionale che fornirà le competenze per dirigere la serie C e i campionati a squadre nazionali, redigere i tabelloni ed essere quindi designati titolari in tutti i tipi di tornei (presenza obbligatoria).

Il corso sarà a numero chiuso e le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento delle 25 unità. Possono partecipare candidati maggiorenni, non necessariamente già tesserati per la Fit, ma in caso di superamento del corso si dovrà effettuare la sottoscrizione dell’albo dei giudici arbitri tramite MAV. Il corso è interamente gratuito. Il materiale verrà fornito ai partecipanti, una volta verificata la presenza alla lezione, in formato telematico.

 

LE ISCRIZIONI SCADONO DOMENICA 15 NOVEMBRE  2020


PER ISCRIVERSI OCCORRE CLICCARE SUL SEGUENTE LINK: https://www.udgfit.it/  E POI SELEZIONARE LA VOCE “CORSI”, IN ALLEGATO TROVI LA GUIDA ALL’ISCRIZIONE

 

Il corso comincerà presumibilmente lunedì 16 novembre 2020 e si articolerà in 3 lezioni settimanali da 2 ore (lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio), indicativamente dalle ore 17 alle ore 19. Il modulo A si concluderà lunedì 21 dicembre 2020 e gli esami saranno a gennaio.
Da metà gennaio partirà il modulo B.

La scuola tennis 2020/21 riapre il 16 settembre

Carissimi Genitori e ragazzi,
la scuola tennis riapre il 16 settembre  e come da consuetudine sarà gratuita sino alla fine del mese di settembre  intendendo queste due settimane come eventuali e future lezioni di recupero.
Quindi vi prego di confermare o meno la VS partecipazione per l’anno 2020/2021 entro il 10 settembre per poter formulare e comunicare gli orari ed i gruppi!
Grazie ed un abbraccio a tutti!

VIA LIBERA AGLI EVENTI SPORTIVI: ECCO IL NUOVO DPCM

A partire da oggi, venerdì 12 giugno, le manifestazioni e gli eventi sportivi possono tornare ad essere praticati rigorosamente senza la presenza di pubblico e solamente seguendo i protocolli già in atto. Lo stabilisce il nuovo dpcm della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “A decorrere dal 12 giugno 2020 – si legge nel testo – gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale italiano (Coni), dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, sono consentiti a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza de pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalla rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate e ed Enti di Promozioni sportiva, al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus Covid -19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano”.

Per quanto riguarda in particolare il tennis, dunque, via libera alla disputa delle competizioni, a cominciare dai Campionati Italiani Assoluti in calendario dal 20 al 28 giugno sui campi in terra rossa del Tennis Club Todi 1971. Si tratterà del primo autentico ritorno al tennis “vero”, ben diverso dalle esibizioni organizzate in questo momento di ripartenza del tennis in varie nazioni e senza alcun crisma di ufficialità, ad esempio l’Ultimate Tennis Showdown di Mouratouglou in Costa Azzurra, che stravolge la tradizione del tennis con nuove regole nel punteggio. La Federazione Italiana Tennis ha infatti deciso di far rinascere dopo 16 anni il torneo che incoronerà i nuovi campioni d’Italia sia in campo maschile che in campo femminile (l’ultima edizione si svolse nel 2004). Un ritorno che è stato suggerito dall’eccezionalità di quanto accaduto nel mondo e nel Paese, con il blocco dell’attività tennistica e il desiderio di assicurare alle nostre giocatrici e ai nostri giocatori di vertice la possibilità, terminata la fase acuta dell’emergenza da coronavirus, di riprendere comunque l’attività agonistica internazionale al massimo livello. Il torneo di Todi sarà solo il primo di un circuito nazionale denominato Mef Tennis Tour: la settimana dopo Todi si giocherà infatti a Perugia. Il circuito è gestito dalla Mef Tennis Events, tradizionale partner nella gestione di eventi federali, e risponde anche alle esigenze del Settore Tecnico federale e alle richieste in tal senso avanzate da Filippo Volandri e Tathiana Garbin.

Un’estate di tennis che contemplerà molte altre novità rispetto al passato, inclusa l’assegnazione degli scudetti a squadre nel mese di agosto anziché a dicembre. L’edizione 2020 dei Campionati degli Affiliati di Serie A1 prenderà il via il prossimo 5 luglio, così come la Serie A2 e la Serie B sempre a squadre. Ovviamente via libera anche al padel, al wheelchiar e al beach tennis e alle competizioni di carattere regionale. Un altro passo in avanti verso la normalità.